MICROGAS
SF6 MISCELATO
Gas per uso intraoculare
Inizialmente l’unico tamponante usato fu l’aria grazie alla forte differenza di tensione superficiale rispetto l’acqua. L’aria, viene, però, riassorbita facilmente e velocemente non favorendo la cicatrizzazione del bulbo oculare dopo l’intervento di vitrectomia, e per questo sono state studiate altre sostanze gassose non tossiche, in grado di permanere nell’occhio per un tempo più lungo.
Sono stati selezionati i composti fluorati come l’esafluoruro di zolfo (SF6), o perfluorocarburi come il perfluorometano (CF4), il perfluoroetano (C2F6) e il perfluoropropano (C3F8).
Il MicroSF6 (puro o miscelato) è un dispositivo medico impiantabile di classe IIB. Si tratta di un gas ad alto peso molecolare utilizzato nelle operazioni di vitrectomia, chirurgia ab-externo e retinopessia pneumatica. Il prodotto è destinato a rimpiazzare l’umor vitreo ed ha un tempo di permanenza nell’occhio di 1-2 settimane.
Il dispositivo deve essere utilizzato in campo sterile, solo da oftalmologi esperiti di chirurgia vitreo-retinica.
Il MicroSF6 viene inserito in una bolla compatta alla fine dell’intervento di vitrectomia, dopo un ricambio del liquido con aria. I gas contenuti nella bolla intraoculare vanno in soluzione con i liquidi ad essa adiacenti e lasciano col tempo l’occhio diffondendosi nel flusso ematico. Al contrario i gas contenuti nel flusso ematico entrano nella bolla regolati dalla pressione parziale di ciascun gas nel proprio ambiente.
Quindi l’azoto e gli altri componenti dell’aria si diffondono verso la bolla contenente SF6, mentre l’SF6 si diffonderà verso il sangue.
Fondamentale è la velocità di diffusione, mentre l’SF6 uscirà lentamente dall’occhio, più velocemente l’azoto sciolto nel sangue entrerà nella bolla in quanto l’SF6 ha un peso molecolare 5 volte maggiore dell’azoto. Questo comporta una espansione della bolla di gas nell’occhio per acquisizione di azoto dal sangue, fino ad un massimo oltre il quale, essendo la pressione dell’azoto ormai uguale a quella del sangue, potrà solo essere riassorbito. Questo comportamento permette alla bolla di rimanere più tempo nell’occhio, ma con l’inconveniente di poter provocare ipertono. L’introduzione di una bolla di gas miscelato con azoto riduce la velocità di diffusione dell’azoto evitando l’ipertono.
MICROGAS SF6 MISCELATO
Il MicroSF6 (puro o miscelato) viene iniettato nella camera vitrea allo scopo di sostituire il vitreo e di favorire l’aderenza della retina. Durante il tempo medio di permanenza nell’occhio (circa 1-2 settimane) il gas viene gradualmente sostituito da umore acqueo ed espirato.
ASSORTIMENTO PRODOTTO
Il dispositivo MicroSF6 Miscelato è disponibile in un’unica variante in cui l’SF6 è miscelato al 20% con azoto. Oltre la bomboletta di gas il kit è costituito da un Connettore, un Filtro sterilizzante da 0.2 μ, una Siringa da 60 ml in PP, un Rubinetto a 3 vie, un Ago 27 G ed uno Ago 30 G.
CODICE |
DESCRIZIONE |
NOME |
MMD-780 |
Bomboletta pre-caricata con Gas SF6 miscelato con azoto al 20% e Connettore, Filtro sterilizzante da 0.2 μ, Siringa 60 ml in PP, Rubinetto a 3 vie, Ago 27 G E Ago 30 G |
MICROSF6 Miscelato |
VIDEO TUTORIAL
Modo d’uso: Prima dell’infusione il gas MicroC3F8 deve essere sterilizzato attraverso il passaggio nel filtro, gli altri accessori inclusi nella confezione sono già sterilizzati ad ETO. In caso di MicroC3F8 puro, è necessario preparare la miscela con aria prima di procedere all’intervento di infusione, ciò viene fatto direttamente nella siringa in dotazione, seguendo accuratamente le indicazioni contenute nel bugiardino. In caso di MicroC3F8 premiscelato, è invece sufficiente riempire la siringa in dotazione con il gas contenuto nella bomboletta e procedere direttamente all’uso.
Il MicroC3F8 ha un tempo medio di permanenza nell’occhio non superiore a 28 giorni