PDMS

Il PDMS viene usato per il tamponamento oculare a lungo termine (almeno 30 giorni) dopo l’intervento di vitrectomia.

Il PDMS viene sottoposto a  scrupolosi test di biocompatibilità prima del confezionamento e le analisi chimiche eseguite permettono di garantire una elevata purezza dell’olio di silicone grazie alla presenza di una bassissima percentuale di catene volatili (0,1%).

Questa linea di prodotti è stata approvata per la commercializzazione nel 1999 ed è un dispositivo medico di classe IIB.

I siliconi sono utilizzati in campo medico da circa cinquanta anni. Nessun altro materiale è sufficientemente biocompatibile, affidabile, flessibile e facilmente sterilizzabile come il silicone.

Il PDMS liquido è indicato e consigliato in tutte le Farmacopee mondiali per l’uso come dispositivo medico. È inodore, insapore, non sostiene la crescita batterica e non reagisce con altri materiali, ma soprattutto, ha un’elevata compatibilità con i tessuti umani e i fluidi corporei.

Alla famiglia del PDMS appartengono diverse categorie di prodotti che si differenziano tra loro in base al confezionamento primario e alla viscosità della miscela dell’olio di silicone.

Il PDMS Micromed è commercializzato in diverse varianti di viscosità:

PDMS 1000 caratterizzato dalla presenza di catene di lunghezze con una deviazione standard minore di 0.02% e da una viscosità tipica di 1000 centiStokes; il suo indice di frenatura è convenzionalmente posto a 1.

Il PDMS 1300 centiStokes con le stesse caratteristiche ma con un indice di frenatura maggiore del 4%.

Il PDMS 2000 è caratterizzato da un indice di frenatura maggiore del 15% ed è indicato nei casi in cui l’emulsione con i liquidi proteici contenuti nell’occhio ha probabilità di avvenire indipendentemente dalla chirurgia.

Ultima variante è il PDMS 5000 che ha un indice di frenatura maggiore del 70% ed è indicato nei casi in cui la manipolazione della retina è stata rilevante, ad esempio nel caso di forti trattamenti a sbalzo su cerchiaggi importanti e per più del 40% della superficie retinica, oppure nel caso di importanti retinotomie in presenza di cerchiaggio o di ampie retrazioni.